Matteo Maini
Padre di Violante e marito di Tania.
Divido la mia vita tra l’insegnamento di informatica e lo studio universitario.
Amo follemente la tecnologia di cui ne seguo quotidianamente le nuove uscite, le novità ma sopratutto l’impatto che questa ha nella società.
Non mi parlate di motori e gioco del pallone, vi guarderei senza capire una virgola del vostro discorso.
Infine mi piace fotografare il caffè, in tutte le sue versioni e situazioni, oltre che a berlo ovviamente.