Stai leggendo
In che lingua scrivo?

In che lingua scrivo?

Lascia o raddoppia

Alcune persone inviano la propria candidatura sia in italiano che in inglese.
A mio parere, è un’arma a doppio taglio: a favore, il fatto che una posizione può avere un reporting funzionale o gerarchico a livello internazionale, per cui un CV interessante può essere inviato direttamente al capo senza bisogno di chiederne la traduzione al(la) candidat*.
Lo svantaggio è che si può dare l’impressione di aver mandato una candidatura molto generale, come se non ci si fosse presi la briga di informarsi sull’azienda: è locale? è una multinazionale? il loro sito in che lingua è? Si rischia insomma di passare per un* che manda curricula a destra e a manca, senza un vero obiettivo. O peggio: che non si sappia fare una scelta su cosa sia meglio mandare.

Do you speak English? Yes, m’arrangi

La lettera di motivazione deve riflettere il vostro livello di competenza linguistica. Non fatela scrivere dall’amico inglese. Quella in italiano, invece, fatela correggere da qualcuno… troppo spesso ricevo candidature con strafalcioni o errori di battitura (“sono una persona precisa e astenta”).
Sconsiglio invece di farla redigere da qualche sapientone che scrive in burocratese. Ricordatevi: una lettera serve a comunicare, se non capisco cosa volete dire, non mi state dicendo nulla.
Per sintetizzare, la regola generale è di rispondere con la stessa lingua dell’annuncio.
Per evitare di dover fare le cose di fretta, è sempre buona cosa avere un curriculum in italiano e uno in inglese, pronto e aggiornato.
Ma attenzione: che non vi salti in mente di mandare un CV in inglese a un’azienda che ha esplicitamente richiesto la documentazione, ad esempio, in francese: le minoranze, soprattutto quando non sono sempre state tali, sono particolarmente sensibili. E parlo per esperienza: candidature spontanee in tedesco, devo veramente sforzarmi per non archiviarle subito verticalmente (nel cestino).
Cosa ne pensi?
Bellissimo
0
Interessante
0
Non so
0
Pessimo
0
Torna in cima