
Scrittore semplice | Co-Founder Purple&People | Papà di Nicolò, Giorgia,…
Ormai dieci anni fa, nella cucina di un ristorante venni a conoscenza di un segreto. Bastava mettere sul piatto una forchettina o un cucchiaino, o entrambi, e poi spruzzarci sopra ed intorno del cacao o zucchero a velo. Poi si toglievano le posate e come per magia rimanevano scolpite dal vuoto.
L’effetto, specie su quei piatti in ceramica scuri come il rum era strepitoso e per giorni, mesi, andai fiero della mia scoperta.
Un giorno volli condividere il trucco con un amico, come si è soliti fare quando impari quei giochini con le carte. Feci tutti il procedimento per come avevo imparato, ed in pochi secondi la magia era lì.
Guardai il piatto, guardai il mio interlocutore, guardai ancora il piatto per capire se ci fosse qualcosa di sbagliato.
“È solo un po’ di zucchero” disse come quello che non gliene fregava nulla ed infatti era così.
Da allora quel “solo” riecheggia forte in quasi tutti i momenti della mia vita. Nel bene e nel male.
Quando gli altri decidono che è solo…
È solo un po’ di zucchero
È solo un’ora del tuo tempo
È solo una telefonata
È solo un taglietto
È solo una medicina
È solo un lavoro
È solo una giornata di treno
È solo un’ora di areo
È solo scrivere qualche parola
È solo un post
È solo un blog
È solo qualche giorno di ritardo
È solo una bella frase
È solo un sogno
È solo che siamo troppo grandi
Troppo grandi per farci dire cosa siamo, cosa fare, quanto costa e quanto venderci. Troppo grandi per lasciare quantificare agli altri ciò che dobbiamo fare.
Per farci dire quanto sarà facile, o difficile, o impossibile…e dunque lasciar perdere.
Troppo grandi per un sacco di cose.
Siamo nel miglior momento della storia per decidere noi cosa conta e cosa ne vale la pena.
È solo la nostra vita. Solo il nostro lavoro.
Solo vita…solo lavoro…hai detto niente!
Solo nostro. Solo nostra. Appunto…hai detto tutto!
La verità è che solo tu sai, solo tu decidi.
Non farti dire dagli altri cosa fai e cosa sei. Non è mai solo zucchero!
Cosa ne pensi?

Scrittore semplice | Co-Founder Purple&People | Papà di Nicolò, Giorgia, Quattro (Schnauzer) e Pixel in crisi (libro) Aiuto le persone a trovare-raccontare-vivere il proprio scopo. Qualcuno parlerebbe di Personal Branding ma preferisco dire “Posizionamento personale”. (Perché non riguarda affatto solo il tuo lavoro e perché l’obiettivo è vivere pienamente e non essere scelti da uno scaffale.)