Quando comunichiamo, dovremmo sempre tenere presente i bisogni del nostro interlocutore e chiederci se ciò che diciamo merita veramente la sua attenzione.
Non sempre siamo tutelati come crediamo, in caso di malattia di lunga durata. Può capitare che il quadro legale lasci qualche buco che il datore di lavoro non sempre è obbligato a riempire.
I ventenni di oggi hanno bisogno di cambiamento ma chiedono di avere più tempo per scegliere cosa fare e come farlo. E gli adulti stanno andando in panico, perché non sanno come affrontarlo. Risultato: nessuno sa più cosa fare. E forse è un bene.
La responsabilità di ciò che sta succedendo all’Italia è di tutti noi. Così come siamo noi, singoli cittadini, ad avere nelle nostre mani gli strumenti per salvare un Paese unico e dal grande potenziale. Ma dobbiamo volerlo.
Chi è disoccupato tende ad isolarsi, quando invece dovrebbe fare il contrario, parlarne, farsi aiutare. Però non è facile e bisogna dirlo. Slogan e frasi memorabili non risolvono la situazione.
Il 44% degli stagisti ha tra i 25 e i 34 anni, quasi il 15% supera i 40. Per loro, il futuro non si chiama lavoro ma stage. Cioè incerto e sottopagato.
Se l’obiettivo è quello di fare sentire bene le persone per poter continuare a contare su di loro, c’è qualcosa di sbagliato. E quando qualcuno vorrà andarsene sarà troppo tardi.
Per essere in equilibrio, la bilancia deve avere due piatti separati, in opposizione, e con pesi uguali. Dobbiamo avere due vite. Ma è così? Non avete mai cercato un viaggio di vacanza dall’ufficio? Non vi è mai capitato di lavorare mentre fate colazione?
Notizie che si sono lette negli ultimi mesi e che temo potremo leggere anche in futuro. Notizie che sembrano dire che i robot licenziano le persone. E invece non è mica vero: le persone licenziano le persone.
Sebastiano Zanolli fa il manager, un manager un po' atipico, che sceglie un approccio alla professione misto di pragmatismo e di sentimento. Nato nel 1964 a Bassano del Grappa (VI), dopo la laurea in Economia presso l’Università Ca’ Foscari, ha maturato esperienze signifi cative in ambito commerciale e marketing, ricoprendo posizioni di responsabilità crescente: ha occupato i ruoli di Product Manager, Brand Manager, Responsabile Vendite, Direttore Generale ed amministratore delegato di brand di abbigliamento in aziende come Adidas e Diesel. Si è occupato per 4 anni di politiche di Employer Branding come consulente di Direzione del Gruppo OTB/Diesel ed attualmente, per lo stesso Gruppo, presta la sua opera sulle strategie e progetti di Heritage Marketing. Più info su: www.sebastianozanolli.com