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Uomini che allargano le gambe

Uomini che allargano le gambe

Prendete quotidianamente i mezzi pubblici? Vi è capitato di avere difficoltà a sedervi perché qualcuno di fianco a voi se ne stava comodamente con le gambe spalancate?

Se siete una donna è molto probabile che questa cosa vi sia capitata, anche se siete un uomo è possibile che vi sia capitato. Oppure, eventualità ancora più probabile, è possibile che quelli sbracati siate voi.

Quella dello screenshot è una cosa accaduta a un’amica qualche giorno fa, ma non è la sola: anch’io dopo anni di pendolarismo ho collezionato una serie di momenti scomodi dovuti ai miei vicini di sedile.

Questa particolare abitudine ha un nome: si chiama Manspreading ed è stata individuata come una delle pratiche più moleste sui mezzi pubblici.

È una questione di spazio. Ma non solo.

Anche le donne che appoggiano la borsa sul sedile occupandolo di fatto creano un problema, ma di solito basta chiedere “è occupato?” perché la persona immediatamente la tolga. Non solo: quella del Manspreading ha a che vedere anche l’apparato genitale. Si, perché spesso questo è un atteggiamento tenuto dagli uomini e se lo si fa notare adducono la scusa dei testicoli: pare infatti che abbiano i gioielli di famiglia tanto prominenti che risulti loro complicato stare seduti composti. Impossibile tenere le gambe parallele o addirittura accavallate: si lamentano, si lagnano e pare che l’unica posizione possibile sia a gambe spalancate col pacco in vista.

Se qualcuno vi dovesse fare questa osservazione rassicuratelo: il dottor Marc Goldstein, direttore del centro per la medicina riproduttiva di NY, afferma che stare per mezz’ora a gambe incrociate sulla metro può alzare leggermente la temperatura dei testicoli ma senza generare danno all’apparato riproduttivo.

Dite che esagero? Sono cose dell’altro mondo?

Fatevi un giro sui treni regionali o semplicemente in metropolitana.
A New York il problema è così sentito che hanno fatto dei cartelli appositamente per sensibilizzare le persone a sedersi in modo composto permettendo a tutti di stare comodi.

Idem a Madrid, dove delle attiviste hanno ottenuto una campagna di sensibilizzazione in merito al problema.

Avete mai provato a finire sedute tra due uomini ai lati?

Vi assicuro che 99 su 100 si finisce spremute con le gambe strette perché loro se ne stanno comodamente a gambe allargate. E indovinate un po’? Per la maggior parte delle volte quella che finisce stretta tra ginocchia e pacchi più o meno in bella mostra sono le donne.

Non so se sia antropologico per dimostrare la propria attitudine maschia e per dimostrare agli altri che si hanno gli attributi.
Poco importa: stare con i testicoli comodamente all’aria è poco educato, occupa spazio ed è insensibile nei confronti degli altri.

Qualcuno dice anche che abbia a che vedere con la molestia perché porsi in quel modo, con quel particolare linguaggio del corpo e avvicinando le sue gambe a quelle di chi si trova di fianco è fastidioso e limitante della libertà altrui.

Chi sono le vittime?

Secondo un’indagine ISTAT del 2018 in Italia il 15,9% delle donne nell’arco della vita hanno subito contatti fisici contro la loro volontà – il 60% delle volte è avvenuto ad opera di un estraneo e nel 27,9 % dei casi è avvenuto su un mezzo pubblico.

Dalla mano morta all’appoggio “involontario” trovarsi addosso il corpo di qualcuno risulta spiacevole. Purtroppo sono molestie che difficilmente vengono denunciate, segnalate, manifestate, perché vengono svilite, spesso prese come qualcosa di inevitabile.

La cosa che spesso si fa, è cercare di sfilarsi dalla situazione il più velocemente possibile.

Difficilmente si denuncia. Ancor meno se ne parla perché si finisce con l’essere etichettate come esagerate, quando alla fine quello che si chiede è semplicemente il rispetto di uno spazio determinato.

Io che vi sto scrivendo in 15 anni di pendolarismo ho subito manspreading ma più di tutto contatti fisici prolungati non richiesti e peni messi in mostra sugli autobus pubblici. No, non è raro che capiti, purtroppo. E si, non si denuncia. Ma andrebbe fatto.

Ora che ho acquisito consapevolezza saprei senza dubbio cosa fare, ma ai tempi mi mancava il coraggio e l’unica cosa che volevo era togliermi dall’imbarazzo.

Maschi che si allargano un po’ troppo

Non dico che nella maggior parte dei casi il manspreading sia fatto con finalità vessatorie, ma tant’è: avere di fronte o di fianco uno a gambe praticamente divaricate mette a disagio. Basterebbe poco: basterebbe farci caso.

Vi siete mai trovati in questa situazione? Oppure siete degli sbracati cronici e non volete che ve lo si faccia notare?

 

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