facebook

miró bird
Uccellin non porta pen(n)a

Tre anni fa, Twitter sembrava destinato a finir rilegato nel cassetto delle cose vecchie che…

Raccontami una Storia, possibilmente la Tua

“Amo la carta, perché è sulla carta che mi sento libero di esplorare il mio Mondo Interiore. E quando la carta diventa virtuale, quando arrivo sul tuo profilo, voglio scoprire Te.”

sardine in piazza
A pesca di sardine: Piccolo vademecum di comunicazione politica

Il fenomeno delle sardine attira l’interesse di politici, comunicatori e uomini di marketing: su cosa si basa il loro successo e in cosa sono differenti?

obiettivi raggiunti
La dura vita di chi vuole farcela sul serio

Bilanci di fine anno e buoni propositi: come fissare gli obiettivi professionali per cominciare gennaio col piede giusto?

Saper vendere
Gestire la comunicazione d’impresa attraverso lo storytelling

Scrivere o raccontare storie comporta creare una spaccatura nell’immaginario dell’altra persona, e un suo immediato riempimento.

Live Social Radio
Live Social su Radio Lombardia: la nostra No-Agency ha detto no, grazie!

Per i freelance e le piccole imprese la visibilità è fondamentale. Ci sono format che propongono dei pacchetti interessanti a costi contenuti, ma bisogna capire se la tipologia di comunicazione è adatta al proprio brand.

Bambina con voglia sul viso
La bimba con la voglia sul viso ci ricorda che per essere noi stessi dobbiamo lottare ancora troppo

L’attivista per i diritti umani Iacopo Melio risponde alle domande e alla segnalazioni ricevute dalle lettrici e dai lettori.

Raccontare l’impresa: uno scenario non narra una storia

La tentazione di scrivere uno scenario che inventi una storia è sempre forte, perché è la cosa più facile da fare. Ma lo storytelling deve nascere sul prodotto, non prima del prodotto.

È difficile non essere banali: cosa rende originale un contenuto?

Sono virale, sono di dominio pubblico, quindi esisto: c’è forse una legge più universale (e banale) di questa, sui social network?

Gli analfabeti funzionali esistono solo se li creiamo noi

Un commento che non c’entra nulla sotto un post: una situazione comune, che ci fa sorridere o arrabbiare; ma se il valore di quel commento fosse legato unicamente all’interpretazione che gli diamo?