Le pubblicità da covid sono state da subito enfatiche e piallate; andava bene durante il momento caldo, ma ora è tardi: manca di coraggio (e interesse).
L’ambiente di lavoro è spesso determinante nel definire le relazioni tra le persone; in aziende molto “maschili”, le donne tendono a farsi la guerra. Ma non deve per forza essere sempre così.
Scegliere la vita che si vuole significa prima di tutto decidere che spazio dare al lavoro e con che modalità affrontarlo. I consigli della Identity Coach.
I lavori autonomi sono spesso presentati come la soluzione alla difficoltà di trovare un lavoro. Ma, in mancanza di un vero desiderio e di tanta determinazione, può rivelarsi una esperienza dolorosa.
C’è una guerra silenziosa che si combatte tra le mura di casa. I campi di battaglia sono la cucina, il bagno, la gestione dei figli. E la tregua diventa sempre più fragile.
Il giorno in cui è capitato non avrei mai pensato di dirlo, ma sì, la cosa migliore che mi sia capitata durante la carriera lavorativa è essere licenziata.
Sino a quando non capiamo che cosa sia il lavoro non possiamo pensare di equilibrare vita e lavoro. Anche perché di vita, in migliaia di anni, bisogna ammettere non abbiamo capito così tanto.
Sebastiano Zanolli fa il manager, un manager un po' atipico, che sceglie un approccio alla professione misto di pragmatismo e di sentimento. Nato nel 1964 a Bassano del Grappa (VI), dopo la laurea in Economia presso l’Università Ca’ Foscari, ha maturato esperienze signifi cative in ambito commerciale e marketing, ricoprendo posizioni di responsabilità crescente: ha occupato i ruoli di Product Manager, Brand Manager, Responsabile Vendite, Direttore Generale ed amministratore delegato di brand di abbigliamento in aziende come Adidas e Diesel. Si è occupato per 4 anni di politiche di Employer Branding come consulente di Direzione del Gruppo OTB/Diesel ed attualmente, per lo stesso Gruppo, presta la sua opera sulle strategie e progetti di Heritage Marketing. Più info su: www.sebastianozanolli.com